Mountain bike Piemonte - Provincia di Cuneo  
Alba tra castelli e vigneti  

Percorso ideato da Lorenzo Colombi

 
Lunghezza: 44,46 Km
Tempo percorrenza: 5 ore
Località di partenza: Alba - impianti sportivi di S. Cassiano
Accesso: con l'autostrada TO-SV sino a Marene. All'uscita (0 Km) prendere a dx per Bra-Alba (SP 662). Sempre diritto sino al semaforo di Roreto (fraz. di Cherasco) dove si svolta a sx (4,3). Dopo 600 metri a dx per Pollenzo (4,9-SP 7). Alla prima rotanda diritto (6,6), alla seconda (11,1) a dx per La Morra-Verduno (SP 7). Seguire la strada principale e, superato il cartello di Roddi, al km 19,7, lasciare le indicazioni per Alba e proseguire per Cantina di Roddi (sotto cavalcavia). Al termine della SP7 girare a sx sulla SP 3 per Alba (20,1). Quando la strada si sdoppia (21,6) prendere sulla dx il corso Piave all'inizio del quale si trova il parcheggio degli impianti sportivi di S. Cassiano (21,7).
Cartografia: I.G.C. 1:50.000 n. 19 Asti Alba Acqui Terme n. 18 Langhe Meridionali - CTR Piemonte 1:10.000 192120 193090 192160 193130 210040
Dislivello: circa 700 metri
Difficolta': B.C.A.
Tipo: asfalto 20,35 Km (46%) - sterrato 24,11 (54%)
Periodo consigliato: tutto l'anno
Effettuato il: 15 settembre e 3 novembre 2002
Descrizione:
l'itinerario, piuttosto articolato, si snoda su quella parte di territorio della provincia di Cuneo che viene indicato con il nome di  Bassa Langa, caratterizzato da un susseguirsi di incantevoli colline dal profilo morbido e dal fondo argilloso, ricoperte da pregiati vigneti e sormontate quasi sempre da un castello, conosciute in tutto il mondo per i grandi vini e la gastronomia semplice e genuina. Si parte alla periferia di Alba, nei pressi del campo di calcio dell'Albese, percorrendo il corso Piave in direzione della citta'. Si svolta poi a destra in str. Cauda (1,07 Km) e, al culmine della salita, ancora a destra su str.  S. Rosalia (1,69). Giunti al cartello della localita' S. Cassiano, si devia su sterrato (2,55) verso cascina Comandante. Al primo bivio si va a sinistra (2,81) e quindi, prima della cascina, ancora a sinistra su tratturo tra campi e noccioleti (3,06). Superate le case Alliana (asfalto), si incontra il pilone con terra di Russia, passato il quale si procede diritto (3,86). Al bivio che segue seguire i cartelli per Gallo Grinzane (3,95 - str. Baresane). Terminata la discesa si imbocca lo sterrato "privato" sul lato opposto (5,27), che si lascia alla prima curva (5,42). Si oltrepassa il rio Baracco e quindi, sempre diritto, si confluisce su una strada asfaltata nei pressi di fr. Giacco (6,43). Al primo bivio con pilone (6,63) si va a destra verso Grinzane Cavour, il cui nome ricorda i 17 anni (dal 1832 al 1849) durante i quali il grande statista ricopri' la carica di sindaco. Qui arrivati, si imbocca la via al Castello (7,37) che porta al maniero risalente alla prima meta' del XIII sec. Oltre ad essere sede dell'omonimo premio letterario, esso ospita l'Enoteca regionale dei vini albesi, il Museo etnografico ed un ristorante. Giunti dinnanzi alla "Cantina del Conte" si prende la traccia sulla sinistra che attraversa le vigne. Arrivati presso un tornante asfaltato (7,77), la traccia a fondo naturale continua sulla sinistra in forte discesa. Pervenuti alla strada valle Talloria, la si segue a sinistra (8,03). Ignorata la deviazione per Diano d'Alba (8,28) si arriva al cartello di Valle Talloria, nei pressi di una chiesetta, dove si svolta sullo sterrato con indicazioni "sentieri del Barolo" (8,60). Giunti alla SP 3 (10,13 - pilone) si prende, immediatamente alla vostra sinistra, la stradina che risale i filari che dominano la tenuta di Fontanafredda, una fra le piu' rinomate cantine del Piemonte. Antico possedimento del Re Vittorio Emanuele II e dei suoi discendenti, i Conti di Mirafiore, presenta un parco centenario che ospita al centro la villa della "Bela Rosin", costruita nella seconda meta' dell'Ottocento e riportata agli antichi splendori grazie ad un recente ed accurato restauro. Percorrendo la cresta si superano due cascinali, incontrando poi un trivio dove si continua a sinistra (11,18). Arrivati a cascina la Rosa (11,64), passare tra le costruzioni mantenendo la precedente direzione. Giunti a Sorano (12,75) proseguire per Serralunga d'Alba, attraversando la frazione Baudana. In corrispondenza della seconda strada di accesso al cimitero (14,66), si puo' utilizzare la pista parallela che corre a lato delle vigne e che conflusce nuovamente sull'asfalto dinnanzi alla azienda agricola Lazzarito (14,84). Si guadagna cosi' la piazza Maria Cappellano di Serralunga (15,85 - fontana), ai piedi del poderoso castello, unico nel suo genere. L'edificio e' infatti costituito da un'alta torre quadrata a sua volta difesa da altre torri tutte diverse tra loro. Si prosegue oltre la piazza, deviando poi per borgata Collaretto (16,30). Arrivati alle case, la strada piega  a destra diventando a fondo naturale. Attenzione ad un bivio a prendere a destra (17,36) e poi a continuare diritto su sentiero (17,42). Usciti dal bosco attraversare un prato su tracce e quindi, guadato il rio di Pian Romaldo, percorrere a sinistra (17,74) il fondovalle sino a confluire su una strada asfaltata (20,37) che, con salita molto impegnativa, adduce alla chiesetta di S. Giuseppe (21,82). Da qui si scende alla SP 57 dove si svolta a destra (22,04) sino a Monforte d'Alba. Superato il paese prendere per Barolo / Monchiero (23,34) sino ad incontrare la cappella Madonna delle Sette Vie (23,70), presso la quale si devia per S. Pietro. Imboccare quindi la sterrata per C. Bettola (24,46 - cartello) e, prima di questa, il sentiero sulla sinistra indicato con il "numero 1" (24,54). Un bellissimo single-track nel bosco ci conduce ad una strada asfaltata che andra' seguita a destra (25,75). Al trivio che segue (25,88 - pilone) seguire la strada di sinistra sino alla via Prera (27,72). Alla vostra sinistra il borgo di Barolo centro di produzione del piu' nobile vino italiano, con l'immancabile castello, sede dell'Enoteca Regionale del Barolo e di un centro di formazione professionale alberghiera. Si percorre via Prera a sinistra finche', superato un ponte, si imbocca lo sterrato sulla destra. Nei pressi della fonte ferruginosa (28,51) si prosegue a sinistra sino alla SP 3 (28,66). Dirigersi verso il cimitero deviando sulla prima sterrata che si incontra (28,78). Una salita ostica ci conduce tra le vigne della zona. Seguire le tacche in vernice bianco-rosse sino alla strada asfaltata per Castiglione Falletto (29,66). Seguirla a destra sino alla prima curva (29,73) dove si intraprende la strada bianca con cartello indicatore dei "sentieri del Barolo". Andando sempre diritto si raggiunge la SP 3 (31,13). Portarsi verso il vicino incrocio (31,21) e prendere la SP 57 per Annunziata. Al primo tornante (31,49) si affronta la strada a fondo naturale sulla destra. Arrivati alle C. Manzoni continuare a sinistra (32,28) sino all'incrocio successivo dove si svolta ancora a sinistra (32,53) mentre sul crinale della collina, non passa inosservato uno splendido esemplare di "Cedro del Libano". Aggirare quindi la tenuta Cordero di Montezemolo (32,91) ed, in fondo alla discesa, imboccare la sterrata sulla destra (33,35) che si insinua tra le vigne. Seguendo i cartelli in legno che recano inciso un bicchiere da vino, ci portiamo verso il fondovalle (34,48) procedendo quindi verso Alba (aiutatevi con la cartina prestando attenzione ai numerosi bivi). Arrivati all'asfalto (35,89) andare a destra e quindi, prima del cavalcavia, nuovamente su sterrato a sinistra (36,45). La strada, dopo alcune curve ad angolo retto, va a terminare presso un'abitazione. All'ultima curva che la precede, si devia su una traccia meno pronunciata (37,60) sino ad incontrare una ennesima strada asfaltata (38,41) che si segue a destra. Giunti allo stradone (38,71) procedere a sinistra prestando attenzione alle automobili che qui vanno molto speditamente. Prendere poi per Roddi - Cuneo - Bra (40,04) e quindi per Cantina di Roddi (40,29) ma solo per qualche decina di metri finche' si incontra la strada con cartello "loc. Ponte Talloria" (40,34) che va ad affiancare la superstrada per Alba. Al primo sottopasso si passa sul lato opposto (40,91) prendendo la sterrata che corre sopra l'argine (40,97). Poco dopo, seguire la sterrata alla sinistra del medesimo (41,25) che, oltrepassato il canale di Verduno, termina presso una centrale (41,75). Qui conviene risalire nuovamente sull'argine.  Ci portiamo nelle vicinanze del Tanaro e, proseguendo sempre diritto, passiamo nuovamente sotto la superstrada. Varcato il ponte sul canale si va a destra (42,81) e, al successivo bivio prima di una casa isolata, a sinistra (43,48 - str. Basse). Giunti alla SP 3 (44,14) non resta che raggiungere a sinistra il parcheggio degli impianti sportivi (44,46).
Foto in alto: castello di Serralunga d'Alba (sec. XIV)

Mappa formato GIF (1398 x 2544 - 78 KB)
Mappa formato OCAD7 zippata (per visualizzare e stampare il file scaricate la versione 7 demo del programma QUI)
 
Galleria fotografica  

pilone votivo con terra di Russia
(S. Rosalia)

castello di Grinzane Cavour
 

S. Giuseppe

cappella della Nativita' di Maria Vergine
(Madonna delle Sette Vie)
 
Indice percorsi  
Per suggerimenti, idee, commenti contattatemi: E-mail
Vietato qualsiasi uso di testi e immagini contenuti in questa pagina senza consenso dell'Autore
Si declina qualsiasi responsabilita' per eventuali errori, imprecisioni, incidenti e danni di ogni sorta
Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre 2002