Lunghezza: 26,49
Km
Tempo percorrenza: 3 ore
Difficolta': M.C.A. (facile)
Località di partenza: cimitero di Caluso
Accesso: uscire da Caluso seguendo la SS595 che porta a Mazze'
finchè, arrivati al cimitero, si parcheggia sul piazzale antistante
Cartografia: I.G.C. 1:50.000 n. 21 IL CANAVESE da
Ivrea a Chivasso
Dislivello: circa 200 metri effettivi
Tipo: asfalto 5,94 Km (22%) - sterrato 20,55 (78%)
Periodo consigliato: tutto l'anno
Effettuato il: 25 febbraio 2007
Descrizione: anello poco impegnativo ambientato sulle
colline e sulla pianura che circondano il lago di Candia. Lo specchio
d'acqua, che occupa una superficie di circa 1,5 Km quadrati, si è
formato 20.000 anni fa a seguito del ritiro del ghiacciaio sceso dalla
valle d'Aosta. Nel 1995 è stato istituito l'omonimo parco Provinciale
a tutela dei numerosi uccelli acquatici e della ricca flora idrofila.
Questo itinerario interseca al Km 14,06 quello di
Pietra Grossa. Si possono così
combinare assieme i due giri ottenendo un percorso piu' lungo ed
impegnativo, ovvero 49,65 Km e 480 metri di dislivello. Dal cimitero (0 Km) procediamo lungo la Statale in direzione Mazzè
percorrendo la pista ciclabile protetta. Dopo una lieve doppia curva
(in corrispondenza di una casa con civico 41) si imbocca la sterrata
sul lato opposto (0,94). Al termine della medesima andare a sinistra
(1,31). Seguendo il cammino principale si attraversa un canale (2,22)
e giunti nei pressi di C. della Motta, si incontra una strada
asfaltata dove si svolta a destra (2,87). Al vicino pilone andare a
sinistra (2,90) e poco oltre proseguire diritto su sterrato (2,94). Il
cammino transita nei pressi di C. Palantina e porta poi alla SP84
(3,99). Seguirla a destra e poi, al Km 4,46, prendere lo sterrato in
salita. Al termine del medesimo (4,64) si percorre un breve tratto di
sentiero che puo' essere parzialmente ostruito dai rovi. Se il
passaggio fosse proibitivo conviene scendere alla Provinciale e
riagganciare il percorso piu' avanti. Terminato il sentiero, tenere
sempre la sinistra tagliando così fuori la borgata Barengo. La
carrareccia diventa poi uno stretto sentiero che scende alla
Provinciale (5,76). Attraversarla seguendo una strada che diventa più
avanti a fondo naturale. Circa 150 metri dopo una curva prendere a
sinistra (6,67) sino ad un quadrivio dove si svolta a destra (6,67)
raggiungendo la Cappella di Levio (7,67). Qui percorrere l'asfalto a
sinistra e poi imboccare una carrareccia dal fondo accidentato sulla
sinistra (7,88). Ad un quadrivio si va a sinistra (8,74) ritrovando
l'incrocio fatto prima (8,98). Ora si va a destra mantendendosi nelle
vicinanze del lago. Al Km 10,63 si svolta per Cascine Rossi e poi,
superata C. Bertino, si prende a sinistra (11,82). Subito dopo
l'agriturismo C. Caravino andare a destra (12,00) quindi imboccare una
sterrata sulla sinistra (12,15) al termine della quale si segue
l'asfalto sulla sinistra (12,39). Presso una curva imboccare il
tratturo sulla destra (12,65) che, al termine di un campo, si addentra
nel bosco. Si incontra poi una sterrata più marcata che andra' seguita
a sinistra (13,14) sino ad un pilone bianco (13,48), superato il quale
si imbocca il sottopasso della ferrovia (13,51). La sterrata costeggia
per un breve tratto la massicciata ferroviaria e poi se ne allontana.
Si incrocia un'altra sterrata che seguiremo a sinistra (14,06).
Superata una cappella in rovina si scende a sinistra (14,64), si
ripassa sotto la ferrovia (15,04) e poi si prosegue a destra (15,06).
Giunti all'asfalto andare diritto (15,32 - via Vische) e, presso un
pilone, scendere a sinistra (15,50). Procedere sempre diritto
percorrendo poi la via Sottorivara sino alla SP84/d1 (17,24).
Percorrerla a sinistra superando la zona Lido e successivamente
svoltare a destra per Caluso (18,34). Dopo una curva prendere la
sterrata di destra (18,75), sottopassare la ferrovia (19,15) e, giunti
al pilone di S. Michele, continuare a sinistra (19,32). Poco oltre
proseguire sempre il salita (19,40 - dx) finche' al Km 19,62 si gira a
sinistra raggiungendo la Provinciale (19,97). Scendere a destra per
poche decine di metri e poi sul lato opposto imboccare una stradina
dal fondo in cemento (20,04). Al primo bivio si va a destra (20,12)
raggiungendo una bella cappella. Prendere la pista che passa davanti
alla medesima (20,47) e andando sempre diritto guadagnare la SS595
(21,06). Puntare verso il cimitero e svoltare sulla sterrata che lo
precede (21,11). Poi imboccare la prima stradina sulla destra (21,25)
e proseguendo sempre diritto raggiungere una centrale di
trasformazione dell'ENEL (22,08). Da qui a sinistra sempre diritto
sino ad un canale (23,82). Non attraversarlo ma costeggiarlo a
sinistra e poi al Km 24,53 prendere a sinistra puntando verso il
cimitero. Giunti al medesimo (26,26) aggirarlo e ritornare al piazzale
antistante (26,49).
Foto in alto: una cappella tra i vigneti
Mappa:
JPG
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Traccia GPS:
PLT-2189 punti (Oziexplorer)
GPX
KML zippata (Google Earth)
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