I disegni dei tracciati sono puramente indicativi e possono non rappresentare fedelmente il percorso reale.
Il conteggio dei km puo' variare a seconda della taratura dello strumento di misura (impostazione della lunghezza della circonferenza della ruota su cui e' applicato il sensore). La stessa pressione del pneumatico puo' influire sulla precisione, così come il non procedere in linea retta. E' quindi perfettamente normale che il vostro strumento possa leggermente differire da quanto indicato sulle cartine. Se il sensore non e' ben posizionato provoca degli errori in difetto sul calcolo complessivo dei chilometri. Per queste ragioni sono solito controllare periodicamente tale strumento durante ogni mia uscita ma nulla esclude che tali inconvenienti si siano potuti verificare. E' quindi buona norma non fidarsi ciecamente di esso e dei dati da me indicati ma seguire anche le indicazioni delle descrizioni, che ho cercato di rendere il piu' possibile esplicative: dando molti dettagli che a molti potranno sembrare superflui. Occorre pero' tener presente che spesso, per qualcuno, e' gia' difficile trovare il punto di partenza, soprattutto per chi non risiede in zona.
Gli itinerari rappresentano un resoconto delle mie uscite in bicicletta e possono contenere tratti impegnativi. Per questa ragione non dovrebbe essere affrontati da persone "inesperte", ne' tantomeno con bambini al seguito!
E' bene saper conoscere i propri limiti: se nell'affrontare un tratto difficoltoso, per esempio in forte pendenza, si è titubanti e indecisi, è preferibile scendere di sella e procedere bici al fianco. Meglio poter raccontare una tale esperienza che non poterla piu' fare!
Si raccomanda inoltre l'uso del casco: le cadute, anche se sono poco probabili, non sono pero' impossibili.
Buon divertimento, e ricordate: GUIDATE CON PRUDENZA!

Massimo Peverada

Alcuni dei percorsi, soprattutto quelli sulla collina torinese, contengono tratti impegnativi su sentiero che dovrebbero essere affrontati solamente da coloro che hanno maturato una buona esperienza su tracciati "fuoristrada".
Lo strato di foglie che spesso ricopre parte dei percorsi oltre a provocare una minor aderenza delle ruote al terreno, puo' qualche volta nascondere pietre, buche e radici insidiose. Prudenza!
A seguito dell'alluvione dell'ottobre 2000, alcuni percorsi potrebbero risultare impraticabili causa frane, crollo ponti, ecc.

Livello di difficoltà: MC (medio ciclista) facile - BC (buon ciclista) medio - OC (ottimo ciclista) difficile - la lettera A (alpinista) indica tratti su sentiero o mulattiera.

 

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Ultimo aggiornamento: 17 Aprile 1999