Lunghezza: 37,76
Km
Tempo percorrenza: 5 ore
Difficolta': O.C.A. (difficile)
Località di partenza: Occhieppo Superiore, piazza Levis cav.
Elso
Cartografia: Provincia di Biella Carta dei sentieri
1:25.000 Foglio 2 Il Biellese nord-occidentale
Dislivello: 1180 metri
Tipo: asfalto 22,47 Km (59%) - sterrato 15,29
(41%)
Periodo consigliato: primavera - estate - autunno
Effettuato il: 13 maggio e 3 giugno 2007
Descrizione: è il percorso piu' impegnativo tra i 10
realizzati dalla Provincia di Biella per dislivello, lunghezza e
presenza di alcuni tratti di sentiero ripidi e molto accidentati. Non
staremo ad indicare ogni singolo bivio in quanto sono tutti riportati sulla
mappa ma daremo solo la traccia principale. Oltretutto l'itinerario è
ben segnalato. Se volete accorciare il giro, al Km 16,74,
continuate diritto lungo il Tracciolino sino a ritrovare dopo circa
600 metri nuovamente l'itinerario: si evita così di affrontare la
discesa verso Sordevolo e la successiva risalita per S. Grato e la
Locanda Le Piane, risparmiando un bel po' di dislivello e circa 7
chilometri di cammino. Dalla piazza (0 Km) andiamo verso il centro del
paese svoltando di lì a poco a destra in via XXIV Maggio (0,09).
Quindi a sinistra lungo via C.B. Mosca (0,22) e poi a destra (0,64)
lungo via Opifici. Attraversare (1,49) il ponte sul torrente Elvo e
poi risalire di fronte seguendo i segnavia della GTB (Grande
Traversata del Biellese). Su asfalto raggiungere la SP500 (2,93) e da
qui di fronte lungo via Roma (indicazioni Muzzano centro). Superato il
municipio prendere a destra (3,21) la via Gastaldetti. Successivamente
continuare lungo la SP511 (4,09) svoltando a destra al Km 5,11
(indicazioni "Ecomuseo della Civiltà Contadina"). La stradina porta a
Castagneto (7,14), quindi Bagneri (9,44) dove si trova la Baita
Sociale del CAI Biella (9,70). Giunti alla SP512 del Tracciolino
(10,75) seguirla a destra. Superato il ponte sul torrente Elvo si
arriva ad uno slargo sterrato (16,74) dal quale si stacca una
carrareccia che scende alla Trappa, così chiamata perchè tra Sette e
Ottocento ospitò una congregazione di frati trappisti. Dietro questa,
imboccare la impegnativa mulattiera C1a (17,65). Si toccano alcune
baite isolate e, dopo un ruscello, si tiene la destra (18,16). Giunti
al Pian dell'Asino (18,90 - luogo di sosta delle mandrie durante le
transumananze da e verso gli alpeggi dell'Alta Valle Elvo), scendere a
sinistra su sterrato e poi su asfalto. Al Km 20,70 si svolta a
sinistra per S. Grato. Seguendo i cartelli si risale a Pian Paris e
poi nuovamente alla SP512 (24,60). Andare ora a destra verso Oropa
finche', giunti all'altezza di alcuni ripetitori, si imbocca un
sentiero che scende per prati sulla destra (27,96). Quindi dopo aver
agganciato la GTB (28,43) tenere il sentiero piu' a sinistra e, poco
dopo, lasciare sulla destra il proseguimento della GTB (28,48). Al
termine del sentiero tutt'altro che facile, si segue l'asfalto a
sinistra (29,22) e, dopo un tornante, si riprende un altro sentiero
che si stacca sulla sinistra (29,50). Giunti a Chiavolino (31,18)
salire a destra su asfalto (31,18) e poi imboccare la sterrata che
scende sulla sinistra (31,45). Dopo un rio, lasciare la GTB imboccando
il sentierino sulla sinistra (31,56). Giunti al Pilone Mersi (31,94)
prendere la carrareccia che si stacca dietro il medesimo. Al termine
di un prato si continua su sterrato a sinistra (32,32). Dopo un
pilone, imboccare il tratturo sulla destra (32,78). Giunti presso una
costruzione dell'acquedotto, seguire il sentiero che si stacca sulla
sinistra (32,98). Giunti alle case di Pollone, proseguire su selciato a destra
(33,31) poi, giunti al quadrivio nei pressi della Palestra P.G. Frassati (33,45) prendere a destra la via De Agostini. Al termine
della stessa (33,58) a destra per via Caduti per la Patria (attenzione
perchè qui un cartello indica invece la direzione opposta mandandovi
verso il Parco della Burcina). Proseguire verso la Parrocchiale e poi
percorrere la SP502 in direzione Sordevolo (34,30). Giunti alla
chiesetta di S. Grato svoltare a sinistra (34,80). Sempre diritto
finchè dopo aver superato regione Praponte si prende a destra per via
S. Marco (36,42). Al successivo incrocio andare a sinistra (36,63).
Percorrendo le vie S. Marco, Pozzo Ametis e Marconi si perviene alla
SP500 (37,63). Seguendola a sinistra, si ritorna in pochi istanti alla
piazza di partenza (37,76).
Foto in alto: la panoramica strada che porta a Bagneri
Mappa:
JPG
PDF (pagina intera)
PDF (3 pagine)
OCAD8
Traccia GPS:
PLT * (OziExplorer)
KML * (Google Earth)
* File
forniti a puro titolo sperimentale. Uso a vostro rischio e pericolo
|
|