Valli di Lanzo
Monte Garné
location_on
parcheggio presso Piscina Acquazzurra (via Case Michairdi - Cantoira TO)
directions_car da Lanzo T.se si seguono le indicazioni per Ceres. Prima di raggiungere il paese si devia per Cantoira (SP 33).
straighten 31,37 km
trending_up 1170 m circa
access_time 5 ore
sort Difficoltà: medio
equalizer asfalto 13,40 km (43%) - sterrato 17,97 (57%)
event da maggio a ottobre
update Ricontrollato e modificato il 12 e 19 ottobre 2025. Prima versione 29 e 30 luglio, 1 agosto 2000
map I.G.C. 1:50.000 n. 2 Valli di Lanzo e Moncenisio, 1:25.000, n. 110 Lanzo Viù Chialamberto Locana Cirié Basse Valli di Lanzo
warning Due rampe ostiche ma brevi sullo sterrato tra Vernetto e Laietto
map ONLINE
gps_fixed TRACCIA GPX
directions_car da Lanzo T.se si seguono le indicazioni per Ceres. Prima di raggiungere il paese si devia per Cantoira (SP 33).
straighten 31,37 km
trending_up 1170 m circa
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sort Difficoltà: medio
equalizer asfalto 13,40 km (43%) - sterrato 17,97 (57%)
event da maggio a ottobre
update Ricontrollato e modificato il 12 e 19 ottobre 2025. Prima versione 29 e 30 luglio, 1 agosto 2000
map I.G.C. 1:50.000 n. 2 Valli di Lanzo e Moncenisio, 1:25.000, n. 110 Lanzo Viù Chialamberto Locana Cirié Basse Valli di Lanzo
warning Due rampe ostiche ma brevi sullo sterrato tra Vernetto e Laietto
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Descrizione: dalla piscina di via Case Michiardi (0 km) si prende la stradina che scende verso il parco giochi e si attraversa (0,05) il ponte sullo Stura di Val Grande. Quindi lo si costeggia a sinistra transitando nei pressi dei massi erratici di Prà d'li Roc. Presso un pilone (0,95) si lascia sulla destra la strada che sale verso il santuario di Santa Cristina e che avremo modo di riconoscere quando saremo nella parte in quota più panoramica. Si trova su di una rupe, tra la val Grande e la val d'Ala, e fu realizzato per iniziativa degli abitanti di Ceres e Cantoira: nel 1440 costruirono sopra un preesistente pilone dedicato alla santa una cappella che venne poi trasformata nel corso del XVII sec. Superate le baite di Le Grange (1,92) e I Chios (2,68), si arriva alla strada asfaltata che collega la SP33 a Ceres (3,34 - via Erminio Macario). Dopo aver attraversato il vicino ponte saliamo alla Provinciale (4,12). Passate a destra le case di Fè, si segue sulla sinistra uno sterrato anonimo (4,60) che porta a Vignassa (4,97). Qui si ritrova l'asfalto e, procedendo in discesa, si svolta poi per la frazione Vernetto (5,40). Oltre le case, si percorre una pista agricola che con un paio di rampe proibitive arriva alla cappella di San Giorgio (7,34). Oltre questa si sale a sinistra (7,65) per Monti (8,84) e Bernucchio (9,52). Si continua nel bosco con il fondo che si fa erboso. Si ignora una strada proveniente da sinistra (10,10), poi al bivio seguente si lascia quella sulla sinistra (10,59) che porta a Cresto ed infine si ignora la strada privata sulla destra che scende a Cugni (11,32). Giunti alla strada asfaltata che arriva da Tortore/Gisola (12,17), si raggiunge a sinistra la piazza della frazione Chiaves (12,48), nota per le "chintane" (stretti vicoli che si snodano tortuosi tra le case) e dominata dall'imponente chiesa di San Giovanni Evangelista. Seguendo il vicoletto che si stacca dal piazzale si arriva alla vicina piazzetta della Parrocchia, ai piedi di una scalinata, con bella vista dal basso sulla chiesa. Si prosegue seguendo le indicazioni per il lago di Monastero/Sistina (12,53). Nei pressi di Case Maciun si ignora la strada per Cresto ed il passo della Croce (12,82), si superano Curchiatto (13,22) e la fontana Sistina (13,91) e quindi si svolta sullo sterrato senza indicazioni (16,40) che porta ai ripetitori sulla cima del Monte Garné (17,62). Un panorama migliore si può ammirare prima di arrivarci se ci si affaccia sulla dorsale nel punto in cui forma una insellatura priva di alberi. Ritornati alla strada asfalta (18,84), si riprende l'itinerario svoltando al primo sterrato sulla sinistra (19,84). Se trovate il cancello chiuso, si riesce comunque ad aggirare. Giunti al colle San Giacomo (20,40) siamo al punto più elevato del giro. Si prosegue deviando poi a sinistra (20,55) per ammirare da vicino la cappella San Giacomo. Fate solo attenzione a tenere più avanti la destra (20,94) altrimenti diritti finireste alla baita omonima del CAI Lanzo. Dalla cappella (21,34) occorre purtroppo recuperare il dislivello perso ma la visita ne vale la pena. Si riprende il percorso da dove era stato interrotto (22,12) e, passando poco sotto Blinant (24,08), si arriva al bivio dove lasciamo sulla sinistra la deviazione per Bruschi/Chiamorio (24,31). Poco oltre, teniamo invece la sinistra (24,73) anche se la strada di fronte finisce comunque col ricongiungersi al km 25,18. Arrivati al ponte del Paseu (26,65) si sale a Rivirin per ammirare le miniature in pietra della Torre di Pisa e della Mole Antonelliana (27,13). A monte della borgata, a 1580 metri di quota, si trova una delle numerose miniere di talco della zona che porta il nome della vicina Alpe Brunetta. L'estrazione cessò alla fine degli anni 70 anche per colpa della concorrenza di impianti più moderni e quindi dai costi più bassi. La cava è stata recuperata per iniziativa del CAI Lanzo, della Comunità Montana Valli di Lanzo e del comune di Cantoira e risulta ora visitabile. Si torna indietro, lasciando alle spalle il vallone di Brissout, attraversando il ponte del Paseu (27,61) ed ignorando quindi l'indicazione a sinistra per Vrù del sentiero 330 (27,75) giacché si aggira la borgata dall'alto. La principale attrazione turistica del lugogo è il presepe meccanico, realizzato nel corso di decenni, con tanta passione, da Francesco Berta. I personaggi animati, molto curati nei particolari, ricostruiscono gli antichi mestieri di queste valli. Dopo aver affrontato una serie di tornanti si lascia a destra la deviazione per Lities (29,99) e si arriva alla provinciale di fondovalle presso Cantoira (31,15). Si procede a sinistra per poco e quindi si svolta su via Case Michiardi (31,19) che riporta alla piscina (31,37).

la pista tra Vernetto e Laietto
San Giorgio
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Si declina qualsiasi responsabilità per eventuali errori, imprecisioni, incidenti e danni di ogni sorta
Ultimo aggiornamento: 25 ottobre 2025
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Ultimo aggiornamento: 25 ottobre 2025
lo sterrato per la cappella S. Giacomo
la chiesa di Chiaves
il ripetitore sul monte Garné
colle San Giacomo
cappella San Giacomo
le miniature in pietra di Rivirin
il ponte del Paseu
Vrù